POLICLINICO UNIVERSITARIO SANT'ORSOLA-MALPIGHI (BO)
NUOVA BIOBANCA
BIOBANCA - Deposito banca sangue cordonale Policlinico Sant’Orsola Malpighi
Lo studio progettuale riguarda la sostituzione edilizia di una costruzione impropria in cls prefabbricato collocata a ridosso di una parete porticata, interrotta, risalente al primo impianto storico del convento bolognese diventato poi Ospedale Sant’Orsola, posto appena fuori le mura di porta San Vitale, lungo l’odierna via Massarenti.
Nello stesso luogo, infatti, sorgeva nel XV secolo un convento di monache Cistercensi, che nel 1567 diventò ritiro di Convertite, ed i resti murari interessati dalla progettazione sono dovuti probabilmente agli interventi di ampliamento e ammodernamento dell’ospedale avvenuti in più riprese in questa zona dal 1908 al 1933.
Il nuovo edificio valorizza le pre-esistenze storiche trovando una forma di dialogo ravvicinato: una “tendaggi” metaforici, realizzati in cls colorato in pasta, stampato in rilievo con matrici siliconiche e verniciato con mordenti, evoca la continuità originaria delle arcate, così “tamponate” in maniera ariosa. Una copertura piana e trattata a tetto verde rimarca ulteriormente la volontà distintiva del reinserimento architettonico.
Gli spazi interni saranno destinati alla conservazione criogenica del sangue cordonale, il cui prelievo avviene in un altro edificio attiguo, pertanto si tratta di locali tecnici.







