Gli studi progettuali hanno riguardato l’individuazione di soluzioni insediative in un’area marginale perimetrata nel centro urbano del capoluogo di  Castelfranco Emilia, destinata a completamento edilizio con destinazione residenziale. Si sono individuate possibili conformazioni tipologiche a schiera-patio, a corte sopraelevata e in linea-mista, per l’insediamento di un numero variabile di alloggi indipendenti fino al potenziale massimo di 20 unità. La collocazione dell’area arretrata rispetto la strada statale, quindi in seconda fila rispetto ai potenziali affacci diretti a sud, verso le colline appeninniche, ha spinto a approfondire le soluzioni tipologiche per ottenere scenari abitativi “introversi” e possibilità di guadagnare viste profonde e panoramiche con espedienti spaziali. L’approcio progettuale improntato all’architettura bioclimatica e all’ecosostenibilità hanno consentito di approdare a risultati compositivi, formali e funzionali, di particolare pregnanza e originalità, con soluzioni abitative sempre diverse tra loro e con la possibilità di personalizzare il risultato finale. Si tratta in sintesi di progetti “aperti” che interpretano il tema dell’abitare in modo innovativo e fortemente paesaggistico.