top of page

COMUNE DI MONTESPERTOLI (FI)

TEATRO CIVICO A.BASSI
 

2022

Ente appaltante: Comune di Montespertoli

Concorso di Progettazione
Finalista, Secondo ex-aequo

Gruppo di progettazione: ZaniratoStudio

Collaboratori: N.Sardin, T.Gnani, U.Baioccato, G.Leonetti, G.Di Benedetto

Sup.Utile: 1.044mq

Costo Stimato: 2.132.762,00euro

Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, veduta d'insieme

NUOVO TEATRO CIVICO AMEDEO BASSI

Lo spazio teatrale è sempre stato associato alle “macchine”, ai movimenti di scene, scenografie,  persone e cose…, insomma alla “messinscena”, a iniziare dall’apertura/chiusura del sipario come gesto simbolico. Per questo, il palcoscenico è concepito come una macchina, con la quale si manipola lo spazio in funzione dell’immaginazione che si vuole dare di questo nell’evento. In un teatro chiuso, il palco si rapporta direttamente con il controspazio della platea, in un gioco dialettico equilibrato e soppesato di contrapposizione; all’aperto, l’illusione spaziale della scena si dissolve “classicamente” nella dimensione estesa ed infinita della città e del paesaggio in cui è inserita, diventa uno spazio “finito”, pertanto appare come una “macchina nuda” e l’immaginazione deve fare uno sforzo suppletivo d’immersione. Quindi, le condizioni dell’apertura del teatro all’ambiente impongono che il tema del “movimento”, capace di trasformare gli spazi interni ed esterni, s’impadronisca di ogni parte facendone un gesto scenografico totale, manifesto e plastico. Così, la “scatola” teatrale del palcoscenico, e della torre scenica che lo contiene, scompone la sua volumetria in un incontro di superfici diversamente caratterizzate da ruoli e materiali, alcune sembrano congelate in uno spostamento e altre sono dinamiche, scorrono e ruotano….. non ci sono boccascena e portoni (semplici meccanismi da percepire) bensì pareti che si aprono, occupando la scena pubblica, dilatandosi totalmente.   Anche nella costruzione minore e introduttiva del foyer/tribuna si riflette il dinamismo della costruzione, a iniziare dalla grande sporgenza inarcata della tribuna sul fronte d’ingresso (come  tettoie/pergole di teatri storici), proseguendo con i tagli diagonali delle due scale laterali, l’accorpamento delle bucature e l’impiego di movimenti delle vetrate apribili a bilico verticale, del controsoffitto e la ribalta della cassa. Infine, la platea, intermedia e avvolgente, si dissolve in una successione di quattro “nastri” inclinati, che scavano il suolo gradualmente con una dolce gradinata ma senza mai perdere di continuità con le pavimentazioni circostanti cui si raccordano. Si configura così una plasticizzazione del suolo, con pendenze continue in cui disporre le sedute oppure “rullare” in maniera ludica in loro assenza, trasformandosi in un grande ed esteso skate park nel quale il movimento regna sovrano con la sua spontanea spettacolarità. Il contesto d’inserimento è quello del masterplan (ex campo da calcio) in cui è assorbito totalmente, apportando alcuni cambiamenti integrativi per adeguarne la funzionalità e rafforzarne il ruolo d'identità e immagine collettiva, costruendo un ecosistema sociale. I materiali attraverso i quali si definiscono le architetture agiscono sulle superfici con evidente plasticità, data da tridimensionalità scultorie. Non solo quindi i movimenti fisici di molte superfici ma anche i chiaroscuri degli illuminamenti saranno in grado di trasmettere l’idea posta a fondamenta di tutto il progetto: il movimento come cambiamento continuo. 

Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, masterplan
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, volumetrie
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, disegni
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, dettagli
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, veduta introduttiva
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, veduta dalla cavea
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, veduta del bar-biglietteria
Progetto per il Nuovo Teatro Civico Bassi di Montespertoli, veduta del ridotto invernale
bottom of page