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COMUNE DI

SAN GIULIANO TERME (PI)

polo scientifico SCUOLA SANT'ANNA

2013-15

Ente appaltante: Comune di San Giuliano Terme (PI)
Progetto Preliminare e Defintivo Prima Fase
Gruppo di progettazione: ZaniratoStudio
con R.T.P. (Ing.G.Plicchi, S.G.I. spa)
Collaboratori: M.Contini, A.Robetti, C.Ricciardi
Superficie di progetto: 43.535 mq
Importo lavori: euro 18.000.000,00
Progetto Esecutivo 2020

Veduta dei primi due edifici del Polo Scientifico della Scuola Sant'anna di Pisa a San Giuliano Terme

Nell’ambito del Progetto Guida, la Scuola intende procedere immediatamente alla realizzazione di una prima fase di intervento, rappresentata dalla nuova sede dell’Istituto di Scienze della Vita, con un organismo edilizio articolato, di complessivi mq 4.500 circa, all’interno del quale devono trovare idonea collocazione le attività di studio e di ricerca dei settori di Scienze Agrarie e di Scienze Mediche. A questo primo intervento si è associato un secondo, che riguarda l'insediamento della Scuola di Manangement ed i laboratori del PERCRO, nel quale trasferire le attività pertinenti di studio e di ricerca, nonché un nucleo di spazi didattici a beneficio di entrambe le costruzioni, per altrettanti mq 3.000 circa. L’attuazione delle previsioni insediative corrisponde all’individuazione di lotti funzionali operata in sede di formazione dello strumento attuativo (Progetto Guida), contenente le linee progettuali complessive dell’organismo edilizio, del parco territoriale, nonché un’ipotesi di successione temporale delle fasi attuative e dei correlati titoli abilitativi. Il primo lotto, ubicato nella zona ovest del complesso, ospiterà l'edificio Scienze della Vita e l'edificio Percro - Istituto di Management. Con il primo lotto si realizzeranno anche i due piazzali d'ingresso (esterno ed interno, con la relativa cancellata di separazione), la cabina di consegna elettrica, la rampa/scalinata di accesso, un intero tratto di corso centrale per tutta la sua estensione e larghezza, una porzione di parcheggi pari alla lunghezza degli edifici. Sono inoltre previste alcune porzioni di aree verdi ed in una di queste, a ridosso dell'edificio sul lato sud, sarà realizzata una serra sperimentale. Il modello progettuale adottato concentra uno spazio unitario orizzontale a terra, sul quale si innestano puntualmente singoli blocchi di edifici che sfruttano al massimo l'altezza consentita, quindi verticalizzando l'impianto per quanto possibile (costruzioni leggere da realizzare in acciaio e legno). L'abbinamento delle due piastre, che di fatto si concretizza, concentra la doppia altezza obbligatoriamente nella parte di ingresso al Parco Scientifico Tecnologico, dalla strada ad est, verso l'edificato, ed è proprio in coincidenza di questa testata che si vanno a disporre i primi due edifici progettati. All'interno delle piastre saranno ospitate le attività che richiedono spazi più consistenti, con maggiore affluenza di persone e di relazione/ricettività in generale, quindi laboratori ed aule didattiche, su uno o due livelli o anche doppia altezza, se necessario.

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